Altra giornata da cerchiolino rosso sul personalissimo calendario Freezone quella trascorsa ieri sulle montagne cuneesi. Campionati Italiani di Staffette in Montagna che, quest’anno, ci vedevano al via con due formazioni femminili e soprattutto, grande novità, con una coppia maschile di juniores. La prima gara della mattina è quella dedicata alle coppie femminili. Le azzurre Barbara Bani e Gloria Giudici e la coppia Silvia Radaelli con la giovane Anna Frigerio, anche lei già azzurrina della corsa in montagna, sono qui per tentare di agguantare quel titolo sempre sfuggito ai nostri colori. La gara è bellissima. Barbara dopo un lungo testa a testa conclude la prima prova davanti a tutte le avversarie (il suo sarà il miglior tempo di frazione della giornata), Silvia, all’esordio nella disciplina, non è da meno e cambia terza. La seconda frazione è combattutissima. Gloria purtroppo non riesce a rispondere all’attacco nell’ultimo tratto di Lorenza Beccaria. L’atleta di casa, in gran forma e spinta dal pubblico si invola verso il traguardo. Per la quarta volta ci dobbiamo “accontentare”, se così si può dire, di un Argento. Impossibile fare di più contro queste avversarie arrivate a questa gara in uno stato di forma straordinario ricordando anche, seppur non sia una scusante, che le nostre due ragazze sono in piena preparazione per il mondiale lunghe distanze. Bellissima anche la prova della nostra Anna che perde qualche posizione ma conquista un ottimo ottavo.

Conclusa la prima gara è il momento di quella maschile. Se per quella femminile conoscevamo benissimo il valore delle nostre ragazze, per quest’ultima era tutto da verificare, e, a volte, è  proprio cosi che nascono i grandi successi. Al via i migliori specialisti della corsa in montagna. Prima frazione di Massimo Zucchi che, essendo di Cedegolo, con questi tracciati ha una certa dimestichezza. Lotta nella prima parte per poi sferrare l’attacco sull’ultimo tratto di salita e dare il testimone a Simone Gobbi con 20” di vantaggio. Simone, seppur meno “esperto”, sfoggia una prestazione maiuscola. Dopo un primo tratto in controllo va all’attacco e chiude conquistando il tricolore con oltre un minuto di vantaggio. Grande la soddisfazione dell’inedito duo e non facciamo fatica a credere che in futuro potrà togliersi qualche soddisfazione anche in questa impegnativa disciplina. Soddisfatti anche i rispettivi tecnici Claudio Amati, che oltre ai tanti titoli e convocazioni azzurre da atleta ha già due titoli iridati come allenatore, e Tito Tiberti, tecnico della Nazionale, i cui titoli da allenatore non si contano più, che oltre alle quattro ragazze in gara da quest’anno segue anche Massimo Zucchi.

Articolo Fidal

DONNE – Partenza della prova femminile alle 9.00 e se a quell’ora la capitale del Marchesato è un po’ sonnacchiosa, alla fine della gara il pubblico è decisamente folto e ne vale la pena visto che le vincitrici del titolo assoluto femminile, il primo assegnato nella mattinata, sono proprio le portacolori dell’Atletica Saluzzo. Nella scorsa stagione Alessia Scaini è stata quarta ai Mondiali under 20 di corsa in montagna, mentre Lorenza Beccaria ha indossato l’azzurro nel 2016 ed è reduce dal raduno nazionale del settore di Darfo Boario Terme. Una prova di testa dall’inizio alla fine a battagliare con la Freezone di Barbara Bani e Gloria Giudici, terze le sorelle della Podistica Valle Varaita, Erica e Francesca Ghelfi. Nella prima frazione si stacca un gruppetto guidato da Scaini con Bani ed Erica Ghelfi, al quarto chilometro Bani passa in testa, seconda Scaini e poi Ghelfi, al termine della salita Scaini riesce a staccare Bani che recupera in discesa e arrivano al cambio appaiate, seguite da Silvia Radaelli (Freezone) e Ghelfi. In testa partono subito forte Gloria Giudici e Lorenza Beccaria, lasciandosi a 40 secondi le inseguitrici, poi Beccaria lungo la salita stacca Giudici, conserva il vantaggio anche in discesa e lo incrementa a 30 secondi al termine della salita. Arriva così sul traguardo da sola, pronta a ricevere l’abbraccio e il saluto di tutta Saluzzo che festeggia le sue neo campionesse italiane che versano lacrime di gioia.

JUNIORES UOMINI – La prova under 20 va alla Freezone di Massimo Zucchi e Simone Gobbi con un minuto di vantaggio sull’Atletica Alta Valtellina di Alessandro Crippa e Davide Lucchini. Terza piazza all’Atletica Lecco Colombo Costruzioni con Giovanni Dedivitiis e Andrea Rota

JUNIORES

1 280 ZUCCHI Massimo – GOBBI Simone JM BS521 FREE-ZONE A 56:06
2 283 CRIPPA Alessandro – LUCCHINI Davide JM SO115 ATL. ALTA VALTELLINA A 57:15
3 281 DEDIVITIIS Giovanni – ROTA Andrea JM CO208 ATL. LECCO-COLOMBO COSTRUZ. B 58:09

SENIORES F

1 221 SCAINI Alessia – BECCARIA Lorenza PF CN016 ATLETICA SALUZZO A 00:46:52
2 213 BANI Barbara – GIUDICI Gloria Rita ant SF BS521 FREE-ZONE A 00:47:14
3 217 GHELFI Erica – GHELFI Francesca SF CN007 A.S.D.PODISTICA VALLE VARAIT H 00:47:31
4 225 BASSO Cecilia – NIYIRORA Lu103 SF LU103 G.S. ORECCHIELLA GARFAGNANA A 00:48:14
5 219 MONTAGNIN Giulia – RE Nadia SF CN016 ATLETICA SALUZZO C 00:48:18
6 212 CIAPPINI Roberta – GALASSI Samantha SF BG236 LA RECASTELLO RADICI GROUP A 00:48:26
7 224 BARETTO Iris – COSTADURA Clara SF GE003 S.S. TRIONFO LIGURE A 00:48:42
8 214 RADAELLI Silvia – FRIGERIO Anna SF BS521 FREE-ZONE B 00:48:43